Giovedì
17 novembre 2016 è morto il dottor
Whitney Smith, unanimemente considerato il padre della vessillologia
moderna. Era nato ad Arlington nel 1940. Lo stesso termine vessillologia è stato coniato da Smith, che lo usò per la prima volta nel 1959. Nel 1961, appena ventunenne, creò con l'amico G. Grahl il primo periodico che trattava di bandiere, The Flag Bulletin, e poco dopo fondò il Flag Research Center. Dai contatti con i colleghi europei nacque la Federazione Internazionale delle Associazioni Vessillologiche (FIAV), pianamente operativa dal 1969, di cui Smith fu per molti anni segretario generale. Whitney Smith è autore di molte pubblicazioni: libri, articoli, collaborazioni con enciclopedie. Ricordiamo in particolare The Flag Book of the United States che aprì alla conoscenza della storia dei simboli dei singoli Stati dell'Unione, e soprattutto Flags Through the Ages and Across the World, la cui edizione italiana fu curata da Aldo Ziggioto. Un libro quest'ultimo certamente non perfetto, ma che ha avuto il gran merito di avvicinare alla vessillologia schiere di persone in tutto il mondo. La scomparsa di Whitney Smith, che purtroppo si aggiunge ad altri dolorosi lutti nel corso del 2016 - vero annus terribilis della vessillologia - ha suscitato costernazione tra i soci del CISV, che, insieme al loro presidente, desiderano esprimere sincere condoglianze alla famiglia, agli amici e ai colleghi americani. |