Quest’anno la meta della
gita sociale d’autunno è stata il celebre Santuario della
Madonna delle Grazie che sorge sulla collina di Montenero, sopra
Livorno. Vi si venera un’immagine mariana ritenuta miracolosa. La
Madonna di Montenero fu acclamata patrona di Livorno nel 1564 per aver
protetto la città dalla peste. Dal 1949 è anche la
patrona della Toscana e da tale data, alcune amministrazioni di
città e comuni della regione cominciarono a donare al Santuario
un esemplare del loro stemma. Tale usanza si è rapidamente
diffusa, tanto che nel 1968 fu inaugurata una galleria, parzialmente
scavata nella roccia, per collocarvi gli stemmi ricevuti; oggi se ne
contano più di trecento di ogni tipo e dimensione, da semplici
riproduzioni su cartone a vere opere di artigianato: pitture su tela,
bassorilievi su pietra, rilievi a sbalzo, mosaici, ceramiche, eccetera.
I soci convenuti a Montenero – una decina – hanno percorso e ripercorso
la suggestiva galleria degli stemmi, commentando e scambiando
informazioni, notizie e aneddoti. Immancabile una breve visita agli
altri ambienti del santuario, alla biblioteca, al famedio, alla
spettacolare e sterminata raccolta di ex-voto, vera miniera di arte
popolare. Di grande aiuto la sapiente guida del signor Roberto Manera,
che ha donato a tutti un suo libro con la storia del santuario e con
gli stemmi dei comuni della provincia di Livorno. Tradizione
consolidata la riunione conviviale che ha lietamente concluso una bella
giornata.
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