La bandiera
del convegno
La bandiera del convegno
è basata sullo stemma della città di Gubbio («di
rosso al
monte di cinque cime d'argento, al capo d'azzurro al lambello di rosso
a sei pendenti con cinque gigli d’oro»), alterato con
l'inserimento
dello stemma del CISV accollato alla cima più alta del monte e
con la sostituzione di tre dei cinque gigli sotto il lambello con le
cifre X I X dell'edizione del convegno.
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Ed eccoci ai
ringraziamenti, come sempre particolarmente sentiti. Siamo riconoscenti
al Comune di Gubbio e al suo personale, all'Azienda per il Turismo, che
ha fornito il materiale informativo per i partecipanti, e
all'Associazione degli Sbandieratori di Gubbio in particolare al
presidente signor Giuseppe Sebastiani, che ci ha introdotto nell'arte
dell'antico gioco della bandiera e ai suoi «ragazzi», veri
e propri
atleti, che si sono esibiti senza risparmio. Un doveroso grazie al
signor Emanuele Catanese e sua moglie Antonella
Tognoloni, amici eugubini di Alfredo che lo hanno aiutato nei contatti
con le persone giuste, e al signor Fabrizio Cece, che ci ha introdotto
ai segreti non solo araldico-vessillologici della sua città. Il
CISV deve molto al socio Alfredo Betocchi, per la passione e l'impegno
profuso nell'organizzazione del Convegno. Grazie infine ai Soci e agli
Amici del CISV, e a tutte le persone che, pur non esplicitamente
menzionate, hanno dato
supporto materiale e morale per la positiva riuscita della
manifestazione.
Sul numero 76 di «Vexilla Italica» il
resoconto completo.
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