L'intenzione di tenere a
Milano il XXIV Convegno Nazionale di Vessillologia era stata espressa
due anni fa a Fano. Così è stato: e dunque siamo
tornati laddove nel lontano 1989 si svolse il nostro primo timido
incontro e dove ci ritrovammo dieci anni più tardi nel 1999.
Molto bella l'ambientazione. La sala delle conferenze era infatti
situata in un'ala del vasto complesso che ospita la Società
Umanitaria, storico ente morale milanese. Antichi chiostri e tanto
verde, nel cuore della città.
Un buon numero di partecipanti ha seguito e animato i lavori. Come di consueto, le conferenze sono state numerose e di notevole interesse, grazie all'impegno, alla serietà e alla preparazione dei relatori. Insomma anche questa volta è stato un successo. Ne siamo confortati e sicuri che lo stesso successo si ripeterà il prossimo anno nella splendida Urbino per l'edizione n. 25. Doveroso esprimere un caloroso ringraziamento agli amici milanesi che hanno sopportato il maggior peso dell'organizzazione. Primo fra tutti Flavio Marchetto, nostro apprezzato socio e anche presidente di Bandiere Storiche, e poi, in ordine sparso, Mario, Roberto, Giovanni, Paolo, Gigi, tutti "storici" soci del CISV. E grazie ancora a Flavio che ci ha fatto da guida nella passeggiata culturale nel centro di Milano. Desideriamo infine ringraziare tutti i relatori e tutti i partecipanti, in mosdo speciale gli amici stranieri che come sempre ci gratificano con la loro presenza e il loro apprezzamento. Il resoconto completo su Vexilla Italica n. 87 |
Si è voluto
rappresentare graficamente la
stretta collaborazione fra le due associazioni vessillologiche
italiane, Bandiere Storiche e CISV, esplicitatasi in particolare
nell'organizzazione di questo Convegno Nazionale.
Il giallo e il verde sono i colori dell'emblema del CISV. Il bianco e
il rosso quelli dell'emblema di Bandiere Storiche. I nastri
posti in diagonale, che si intrecciano formando più volte la V
di "Vessillologia", simboleggiano l'interconnessione tra il CISV
e BS. I simboli delle due associazioini
compaiono sui nastri giallo e bianco. Il campo verde del drappo
è anche un omaggio alla Lombardia.
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