Un appassionato di vessillologia di Treviso, il signor Luigi Fabbris, che, pur non essendo socio, mantiene frequenti contatti epistolari con il CISV, ci ha inviato due riproduzioni da Jean Fouquet, pittore e miniaturista francese del XV secolo, vissuto a lungo in Italia. Si tratta di due belle curiosità. Qui sopra una miniatura tratta dal frontespizio di una copia manoscritta di Pierre Faure dal Boccaccio conservata nella biblioteca statale di Monaco di Baviera. Scherza Fabbris. «Sarà mai che i tricolori che addobbano le pareti hanno a che fare con la nostra bandiera?» Qui a fianco, un particolare dal frontespizio degli «Statuti dell'Ordine di San Michele», manoscritto fatto preparare da Luigi XI, conservato nella biblioteca nazionale di Parigi. Chissà perché San Michele foderò il suo scudo con una bandiera norvegese secoli prima che fosse adottata... (ma si sa, per gli angeli i secoli non esistono). Amenità vessillologiche che attendono i commenti e gli interventi dei lettori.

Frontespizio miniato degli Statuts de l'Ordre de Saint-Michel (part.) Biblioteca Nazionale, Parigi

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Nel castello di Issogne, in Valle D'Aosta, esistono delle pitture parietali che decorano una stanza. Sono proprio a strisce verticali di vari colori e ricordano molto le decorazioni riportate nella riproduzione conservata nella biblioteca di Monaco. Dovrebbero essere state realizzate a fine '400, per i proprietari di quel tempo, i Conti di Chalon. Sembrerebbero quindi di derivazione francese. Giancarlo Sanzovo .