Grazie anche
all'iniziativa del nostro socio Alfredo Betocchi, siamo tornati a
Torino per il XXIII Convegno Nazionale del CISV. Diciamo “tornare” non
in riferimento a precedenti convegni torinesi, ma perché
è proprio questa città che ha visto nascere la nostra
associazione nell'ormai lontano 1972. A differenza delle precedenti
ultime edizioni, le sede non presentava suggestioni storico-artistiche,
trattandosi di un confortevolissimo hotel nelle vicinanze della
città. Il soggiorno è stato allietato da originali
iniziative a noi dedicate che hanno riscosso l'unanime apprezzamento,
non ultima la superba cena piemontese ammannitaci dal ristorante
dell'hotel. Come al solito, le conferenze sono state numerose e di
notevole spessore scientifico. Di questo dobbiamo essere grati ai vari
relatori che con impegno, serietà e competenza hanno segnato il
successo anche di questo nostro incontro.
Particolarmente nutrita per questa edizione la quantità (e la qualità) dei sentimenti di gratitudine che dobbiamo esprimere. Prima fra tutti desideriamo ringraziare la signora Ada Tarchetti che ci ha indirizzato verso un ambiente davvero speciale, contribuendo con decisione e professionalità all'organizzazione dell'evento. Siamo davvero grati al signor Dimitri Ciaschini, direttore dell'Hotel Atlantic di Borgaro Torinese per averci messo a disposizione a titolo gratuito una bella e confortevole sala conferenze e per le condizioni di favore offerte ai partecipanti per il soggiorno. Non dimentichiamo il gruppo storico di Chieri - la signora Scaglia, il suo partner e la piccola Virginia - che ci hanno piacevolmente intrattenuto in apertura del convegno. Un ringraziamento al Comune di Torino per il gagliardetto della città e gli altri doni offerti al presidente. Il resoconto completo su Vexilla Italica n. 85 |
Consiste in una contaminazione del vessillo della città ospite. Il toro è rappresentato nell'atto di sostenere lo scudo del CISV. |