Il XXV Congresso
Internazionale di Vessillologia, il terzo in Olanda dopo quelli del
1965 (il primo della storia) e del 1975, è stato organizzato
dalle tre Società vessillologiche locali (NVvV, Vlaggenparade e
Vlaggenmuseum) e ha visto la partecipazione di circa 150 tra delegati e
accompagnatori. Le conferenze sono state 36. Particolarmente
interessante il programma di contorno (v. retrospettiva fotografica).
Il CISV era rappresentato dal presidente Roberto Breschi (che ha
presentato la lettura Little Known Flags of the State of Lucca)
e dal
socio Flavio Marchetto (che è anche il presidente di "Bandiere
Storiche", associazione ammessa alla FIAV proprio durante il
congresso). Erano presenti anche vari soci stranieri del CISV, Baert,
Herreros, Lupant, Orenski,
Ormeño Cofré, Rodriguez Peñas e Schmöger. Tra
i vari premi
e riconoscimenti assegnati, il più importante è andato ad
Andreas Herzfeld, della Società vessillologica tedesca, che ha
ricevuto il Vexillon. La XXIII Assemblea Generale della FIAV,
riunitasi
in concomitanza del congresso, ha riconfermato Lupant, Spain e Bartram
ai
vertici della federazione e ha accolto quattro nuove società
vessillologiche, una bulgara, una irlandese, una americana e una
italiana ("Bandiere Storiche").
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