Il XXIX Congresso
Internazionale di Vessillologia - previsto per il 2021 ma rinviato a
causa della pandemia - si è svolto a Lubiana dall'11 al 15
luglio 2022. L'organizzazione era affidata alla Società Araldica
Slovena (Heraldica Slovenica) che ha condotto in porto una buona
edizione, nonostante le difficoltà del nostro tempo. Non
foltissima la partecipazione (una sessantina di delegati); le
conferenze sono state 30 - in linea con quelle del precedente
Congresso di San Antonio -, alcune molto interessanti. Durante il
banchetto di chiusura sono stati assegnati i consueti premi, il
più ambito dei quali, il Vexillon è andato a
Roman Klimeš. I riconoscimenti assegnati sono stati numerosi, in tutto
12: forse
troppi, tanto da rischiare, secondo alcuni, di diventare "inflattivi".
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Il 12 luglio si
è riunita la XXVII Assemblea
Generale della FIAV con 44 Associazioni rappresentate. Delegata per il
CISV Manuela Schmöger. L'Assemblea era presieduta dal direttivo
della FIAV formato dal Presidente Želiko Heimer, dal Segretario
Generale Bruce Berry e dal Segretario per i Congressil Graham Bartram
(turtti
riconfermati alla guida della Federazione). Tra le decisioni più
rilevanti, l'accoglimento della richiesta di ammissione alla FIAV di
tre nuove associazioni: l'Istituto di Genealogia, Arakdica e
Vessillologia della Lituania,
l'Associazione Araldica e Vessillologica di Transilvania e la
Società Vessillologica di Singapore.
In base a un discusso e discutibile articolo dello
Statuto della Federazione, la Società Vessillologica Ungherese
è stata estromessa dalla FIAV, non avendo partecipato a tre
Congressi internazionali consecutivi. Confermata la sede di Parigi per
il XXXI Congresso nel 2026. Il prossimo appuntamento
è invece a Pechino nel 2024.
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Resoconto su Vexilla Italica n. 96